Bougainville Gambit

Bougainville Gambit 1943 è un gioco da tavolo strategico ambientato nella campagna del Pacifico della Seconda Guerra Mondiale, che riproduce questa storica operazione congiunta americano-australiana a livello di battaglione. Di Joni Nuutinen: Da un wargamer per i wargamer dal 2011. Ultimo aggiornamento ottobre 2025

In modo unico, dovrete gestire il passaggio di consegne delle operazioni militari dalle truppe statunitensi a quelle australiane, poiché gli americani vengono ridistribuiti altrove, il che può creare confusione sull'intera linea del fronte se non pianificate attentamente in anticipo.

Siete al comando delle forze americane/australiane nella Seconda Guerra Mondiale, con il compito di guidare un assalto anfibio a Bougainville. Il vostro primo obiettivo è quello di mettere in sicurezza i tre aeroporti segnati sulla mappa, utilizzando truppe americane. Questi aeroporti sono fondamentali per ottenere capacità di attacco aereo. Una volta conquistati, nuove truppe australiane daranno il cambio alle forze statunitensi e si occuperanno di conquistare il resto dell'isola.

Attenzione: una massiccia base navale giapponese nelle vicinanze potrebbe lanciare un contrattacco.

Inoltre, affronterete la 6a Divisione giapponese, agguerrita e temprata dalla battaglia, in combattimento dal 1937. Gli attacchi aerei saranno disponibili solo dopo che i tre aeroporti designati saranno sotto il vostro controllo. Il lato positivo è che la costa occidentale, sebbene paludosa, dovrebbe inizialmente avere una presenza giapponese più leggera, a differenza dei settori nord, est e sud, pesantemente fortificati.
Buona fortuna con la campagna!

Sfide uniche della campagna di Bougainville: Bougainville presenta una serie di ostacoli raramente visti in altre campagne. In particolare, potreste dover affrontare un rapido contrattacco giapponese quasi subito dopo il vostro sbarco in corso. I giapponesi tenteranno ripetutamente di rinforzare le loro truppe, anche se molti di questi tentativi falliranno. Questa campagna segna anche la prima azione di combattimento di unità di fanteria afroamericane, con elementi della 93a Divisione in azione nel teatro del Pacifico. Inoltre, a metà della campagna, le forze statunitensi saranno sostituite da unità australiane che dovranno proteggere il resto dell'isola.

Questa campagna è spesso trascurata a causa del suo ruolo nel più ampio accerchiamento passivo di Rabaul, una delle posizioni più fortificate del Giappone nel Pacifico meridionale. I periodi di combattimento attivo di Bougainville furono intervallati da lunghi periodi di inattività, contribuendo al suo basso profilo nella storia della Seconda Guerra Mondiale.

Cenni storici: Dopo aver valutato la base giapponese pesantemente fortificata di Rabaul, i comandanti alleati decisero di accerchiarla e privarla dei rifornimenti piuttosto che lanciare un assalto diretto e costoso. Un passo fondamentale di questa strategia fu la conquista di Bougainville, dove gli Alleati progettavano di costruire diversi aeroporti. Poiché i giapponesi avevano già costruito fortificazioni e aeroporti alle estremità settentrionale e meridionale dell'isola, gli americani scelsero coraggiosamente la paludosa regione centrale per i propri aeroporti, cogliendo di sorpresa gli strateghi giapponesi.